RECENSIONE - Auricolari TWS Xiaomi Air 2 Ma perché tutti le consigliano?


Oggi vorrei parlarvi di un prodotto non recentissimo, ma che ancora adesso vedo consigliato da molti colleghi blogger e YouTuber decisamente più famosi e titolati del sottoscritto. Faccio questa recensione perché questo prodotto è decisamente scadente e allo stesso prezzo c'è decisamente di meglio, vi racconto quindi la mia esperienza.

Sono sempre stato un estimatore dei prodotti Xiaomi che sanno di solito coniugare buone caratteristiche tecniche ad un prezzo decisamente aggressivo. Quando sono uscite queste cuffiette sembravano proprio il prodotto che facesse al caso mio: design non in era stile AirPods, gestures e funzione play - pausa togliendo un ricolare ad un prezzo decisamente buono, considerato che si trovano in rete a circa 50 €.

Dato che il prodotto non è nuovo non entro nel minimo dettaglio e vado dritto al punto, perché le sconsiglio?

Suono "normale" e volume basso

Queste cuffie non suonano male, ma non eccellono in niente, sembra un suono da equalizzatore piatto, devo dire che ho provato dei cloni delle AirPods (sì, proprio quelli che si trovano a 25 €) che suonano molto meglio di questo prodotto. Purtroppo a peggiorare il tutto queste cuffie non hanno volume, anche al massimo non si sente più di tanto, caratteristica che io proprio non sopporto. Su questo punto, decisamente non trascurabile per il tipo di prodotto, non ci siamo proprio !!!

Battery draining

Altra cosa che proprio non va è l'autonomia di queste cuffie; se le lasciate per qualche giorno nella loro custodia senza usarle state attenti, perché le troverete a terra appena vi apprestate ad usarle. In più l'autonomia generale è bassa se paragonata ad altri prodotti di questo tipo. Il case è grande, ma non pesa niente, mi sa che hanno risparmiato molto sulla batteria, anche qui non ci siamo !!!

Aggiornamento killer

Qualcuno dirà che le situazione potrebbe migliorare se si effettua l'aggiornamento del firmware ed effettivamente le testimonianze in rete dicono che è così. Il problema è che l'aggiornamento può essere eseguito solo con una app completamente in cinese e che spesso rende le cuffie inutilizzabili e da buttare. Ebbene sì, io ci ho provato e la prima volta è andata bene (nessun miglioramento evidente), ma la seconda volta ho fumato le cuffie. Avendole prese da uno store cinese sono riuscito ad avere un rimborso quasi totale e ne ho fatto arrivare un altro paio, ma non ho più avuto il coraggio di lanciarmi negli aggiornamenti. Cercando in rete, ho letto che è molto facile farle fare fuori con gli aggiornamenti e molti siti sconsigliano di provare ad aggiornarle. Anche qui sono rimasto molto deluso; all'inizio pensavo che pur non essendo un prodotto perfetto con gli aggiornamenti avrebbero potuto in qualche modo migliorarlo e invece no. Da Xiaomi una cosa così proprio non me l'aspettavo, anche qui dobbiamo quindi stendere un velo pietoso.

CONCLUSIONI

Ma a questo punto c'è qualcosa che funziona in questo prodotto? La risposta è affermativa. Devo dire che le gestures, il sensore di presenza e la connessione allo smartphone sono impeccabili e questo mi fa arrabbiare ancora di più, perché bastava proprio poco per fare un buon prodotto e invece tutto buttato alle ortiche.

La cosa che mi ha fatto poi veramente arrabbiare è che molti blogger le abbiano comunque promosse e consigliate. Scusatemi ma io non credo molto nella sincerità di tutte queste recensioni e mi sembra doveroso riportare un'esperienza reale del prodotto. So che sono uscite delle nuove versioni che forse sono migliorate rispetto a questa che è la prima release, tuttavia io non le ho provate e non posso dire nulla, ma, vista l'esperienza con queste eviterò di certo di comprarle. A questo punto vi saluto e spero che la mia esperienza possa tornare utile a qualcuno; se volete condividere la vostra esperienza potete scriverla nei commenti.

GOOGLE, ma che c@55o fai?!

 


Dopo moltissimo tempo, ho deciso di tornare a scrivere sul mio blog e voglio iniziare con un bell’articolo i cui punto il dito contro Google. Premetto che sono sempre stato un androidiano convinto, grande estimatore dei Nexus e di tutto quello che gravita intorno all’ambiente Google, eppure adesso stanno esagerando. 
Mi chiedo chi sia che prenda certe decisioni, mi sembra che stiano facendo di tutto per non vendere e per far incavolare i loro clienti. Provo a dividere la mia accusa in vari punti:

Telefoni Pixel
Questi telefoni dovrebbero essere le Ferrari di Android, gli omologhi dell’iPhone per Apple eppure in comune con quest’ultimi purtroppo hanno solo il prezzo. Scelte estetiche non del tutto condivisibili (vedasi cornicioni e notch vari), difettosità varie (schermi verdognoli) e non parliamo di aspetti altrettanto importanti come la batteria. Ma come si fa a mettere in commercio certe cose?
Poi hanno pensato di fare anche i medi gamma e qui forse le cose sembravano andare meglio fino ad arrivare all’ultimo Pixel 4a, buon prodotto sì, ma che uscirà a inizio ottobre quando sarà già più che obsoleto e quando la concorrenza sarà già uscita con altri modelli, proprio dei geni. Intanto il pixel 4 dopo solo 9 mesi dal suo debutto è già uscito di produzione, ma dico io, chi si fida a comprarsi un Pixel 5 dopo tutte queste premesse?
A parte il software e gli aggiornamenti garantiti non vedo molti motivi per prendere un Pixel e ormai anche la concorrenza ha fatto grossi passi su questo fronte, vedasi OnePlus.
Tutto questo detto da felice possessore di Pixel 2XL che credo sarà il mio ultimo Google phone.

Tablet Android, ma davvero?
Altra grande occasione persa per Google e per Android in generale. Non esiste niente degno di questo nome sul mercato e non saltatemi fuori con i Galaxy Tab, io mi sono già scottato con questi prodotti. Buoni appena comprati, ma tempo un anno e poi vengono abbandonati a se stessi in termini di aggiornamenti (e parlo da ex possessore di un S3, quindi il top di gamma), laggoso in modo indegno e pieno di inutilità Samsung.
Dalla disperazione ormai più di un anno fa ho fatto il grande passo e sono passato per la prima volta in vita mia a IOS con un iPad Pro e lo ammetto in tutta sincerità: un altro pianeta. Se ne provate uno non tornerete più indietro.
Con gli iPad standard a poco più di 300 € direi che anche qui non c'è partita.

I Chromebook, eterni incompiuti
In passato credevo molto nel progetto Chrome OS, un sistema operativo basato su un browser web e tutto sul cloud. Macchine economiche con hardware scarso ma capaci di autonomie e prestazioni di tutto rispetto grazie al software. Naturalmente con il limite della connessione e della mancanza di applicazioni solide capaci di far fare il salto di qualità.
Ed ecco che Google cala l’asso: portiamo il Play Store su Chrome OS con tutte le app Android. Tutto bello nell’intenzione, ma poi scarsa ottimizzazione delle app e dell’integrazione nel sistema operativo e mancanza anche di app di un certo spessore hanno reso tutto questo lavoro molto discutibile.
A questo punto Google non contenta decide di implementare anche le app Linux. Anche qui l’integrazione è molto discutibile e credo poco utilizzabile per persone normali.
In questi giorni si legge la notizia di implementazione delle app Windows tramite Parallel.
Ma dico io, questo è un sistema operativo o un minestrone? Possibile che gli utenti sono dentro a una beta infinita?
Proprio per tutti questi motivi trovo solo esercizi di stili quei Chromebook molto costosi e solo macchine di fascia bassa hanno un certo senso. E pensare che secondo me ci sarebbe posto per una alternativa: Windows è il sistema più diffuso, ma ci sono molti utenti che si sono stufati e vorrebbero provare qualcosa di nuovo, Linux non è male, ma secondo me non ancora adatto al grande pubblico e infine MAcOS, molto bello ma anche molto costoso. Se per sbaglio Apple con i processori fatti in casi abbasserà veramente i prezzi dei Macbook, credo che non ci sarà più storia.

E quindi?
Tutto questo discorso per dire che non credo più fermamente in Google e i suoi prodotti e forse non ci credono più nemmeno loro e mi sono risparmiato discorsi sulle Pixel Buds, sulla chiusura di Play Music, sulle app fatte meglio su IOS rispetto ad Android e, come vedete, si potrebbe andare avanti all'infinito con le critiche.
Fatemi sapere nei commenti se siete d'accordo con me.

SIXTHCONTINENT - Acquistare carburanti e carte regalo scontate




Dopo alcuni mesi di silenzio in cui non ho avuto molto tempo da dedicare al blog e in cui ho lavorato, seppur a piccoli passi, ad un altro progetto, ho ritrovato finalmente l’ispirazione e ho deciso di scrivere questo articolo; l’argomento di cui vi vorrei parlare è SIXTHCONTINENT, una piattaforma per gli acquisti che mi è stata recentemente segnalata da un amico e che ho avuto modo di provare rimanendone molto soddisfatto.

SIXTHCONTINENT è presente in Italia da novembre dell’anno scorso, quindi è tendenzialmente giovane e ancora non molto conosciuta e porta alcuni concetti molto innovativi nell'ambito dell’e-commerce, cioè quello dell’acquisto collettivo. Il sistema è abbastanza semplice e spiegato anche nel sito, riassumendo la piattaforma acquista in modo massivo dei coupon, quindi pagandoli meno del loro effettivo valore, che poi rivende sempre scontati agli utenti, che a loro volta guadagnano più punti man mano che acquistano.



In sostanza su questo sito potrete acquistare buoni di vario tipo, segnalo quelli carburante delle più svariate marche e di acquisto anche qui dei marchi più o meno famosi pagandoli meno del loro effettivo valore. Giusto per fare dei nomi ci sono: Total Erg, ENI, Q8 (e altri ancora) nei carburanti, i principali supermercati (Esselunga, Conad, tanto per citarne qualcuno), alcune catene commerciali tipo Decathlon e Ikea e non mancano anche i mitici buoni Amazon.
Quindi come potete vedere ci sono molti buoni motivi per acquistare su questo sito: tutti bene o male facciamo la spesa e carburante per la nostra autovettura.
L’iscrizione è semplice e ovviamente gratuita. Volendo si può accedere con il proprio account Facebook o Amazon. Per poter acquistare in totale libertà è richiesta la verifica dell’account tramite un PIN che vi sarà spedito in formato cartaceo a casa; non abbiate paura, vi arriverà con corriere espresso e in un paio di giorni sarete attivi! All'iscrizione riceverete subito un premio di benvenuto in modo da risparmiare già con il primo acquisto.
A livello di pagamento sono accettate tutte le carte di credito e volendo si può pagare anche attraverso Amazon. Consiglio quest’ultimo sistema per chi già usa la piattaforma di Bezos.

Non manca tutta la parte social e quella degli obiettivi per incoraggiare gli acquisti. Potete invitare amici e incrementare quindi i vostri guadagni e portando a termine una serie di compiti più o meno semplici come loggarsi tutti i giorni, fare acquisti sui prodotti suggeriti e via dicendo.

Ad oggi io ho acquistato una carta carburante Q8; ho scelto quest’ultima dato che vi viene spedita a casa la carta fisica (ottima soprattutto per i faidate o se vi rifornite quando è chiuso il distributore) che poi potrete ricaricare a vostro piacimento con le ricariche sempre in vendita su Sixthcontinent. Approfittando dei crediti di benvenuto ho già risparmiato una piccola quota (circa il 10%) e nel frattempo ho già guadagnato qualcosina per il prossimo acquisto.
La card mi è arrivata a casa e l'ho attivata senza problemi.

Vi lascio il link per l’iscrizione e buon acquisti a tutti.


Google Assistant arriva sui tablet Android


Vi vorrei segnalare il rilascio ufficiale di Google Assistant per i tablet Android in Italia. La notizia circolava già da parecchio tempo, ma come al solito dal dire al fare... E così solo oggi, parlo per esperienza personale, è arrivato finalmente l'assistente anche sui tablet Android.

I requisiti per averlo dovrebbero essere gli stessi dei telefoni, quindi, se avete un tablet, vi invito a tenere premuto il tasto home e verificare se è presente l'assistente. Nel mio caso c'era anche una notifica che mi avvisava della disponibilità.

Se per caso vi stesse chiedendo che fine abbia fatto negli ultimi tempi, vi dico solo che sto lavorando dietro le quinte per rivoluzionare il blog e questo mi sta togliendo del tempo per pubblicare notizie e nuovi post. Abbiate pazienza, spero che l'attesa una volta ultimato il tutto ne sarà valsa la pena.

A presto !!!

Concorso - In palio un NUU Mobile G3 con Android Authority


Torno con il solito concorso settimanale di Android Authority per vincere uno smartphone Android: questa domenica in palio c'è un telefono che definire sconosciuto è dire poco: si tratta di questo G3 prodotto da NUU Mobile.

Sono sincero nel dirvi che è la prima volta che sento parlare di questa marca, comunque in soldoni si tratta di un classico modello economico che offre però qualche feature interessante tale da renderlo simile a terminali di fascia più alta.

Il G3 presenta infatti uno schermo da 5,7 pollici boarderless (un 18:9 con risoluzione solo HD però), doppia fotocamera posteriore, 4 GB di ram e 64 GB di rom (ovviamente espandibili) ed un processore Mediatek. Considerando che è un terminale da 200 euro non è malaccio, vero?

Certamente non può competere con un Honor o uno Xiaomi, tanto per citare marchi più o meno low cost, comunque se è gratis meglio non lamentarsi più di tanto.
Di seguito il link per partecipare al concorso.

GUIDA - I migliori BOT di Telegram



Oggi vi voglio parlare di una funzione utilissima di Telegram, i mitici BOT.

Partiamo dall'inizio: cos'è Telegram? 
Telegram è la migliore alternativa a Whatsapp al momento disponibile e, per certi versi, anche superiore. Purtroppo la sua diffusione non è pari alla famosa controparte verde, per cui rimane ancora un'applicazione di nicchia. Telegram offre account desktop e tablet usando lo stesso numero, funzionalità super gruppi ed altre cose interessanti che non sto ad elencarvi.

Cosa sono i BOT?
I BOT sono delle chat con una intelligenza artificiale che vi risponde in modo automatico per aiutarvi in qualcosa a seconda del tipo di BOT. Questa funzionalità è nata proprio con Telegram e recentemente è stata aggiunta anche su Facebook Messenger e mi aspetto di vederla in futuro anche su Whatsapp, che ultimamente ha rubato molte buone idee proprio da Telegram.

Di BOT ce ne sono tantissimi e molti anche in italiano, esiste addirittura una sorta di store dove potrete trovarne di tutti i gusti. Di seguito vi presento alcuni di quelli che uso abitualmente e che ho trovato davvero molto utili, ma, come vi dicevo, la scelta è molto vasta.


TRACKBOT
Se vi fate arrivare molti pacchi dalla rete come il sottoscritto e volete tenere sotto controllo le vostre spedizioni, questo è la soluzione migliore in assoluto. Basta inserire il tracking number e il bot vi aggiornerà in tempo reale sulla vostra spedizione. Facile, intuitivo ed utilissimo, il tutto senza dover installare app o altro sul vostro smartphone.

Attiva TrackBot

VKM BOT
Sul Telegram Store troverete moltissimi bot per scaricare musica e ne ho provati diversi, ma questo secondo me è il migliore: potete cercare per nome dell'artista o per titolo della canzone e lui vi restituirà vari risultati tra cui scegliere e scaricare il file.
Rispetto ad altri i plus che ho notato sono: files mp3 ad alta qualità (320 kbs) e con ID3 tag già compilato. Da avere assolutamente.

Attiva VKM BOT

YOUTUBE AUDIO DOWNLOADER
Un gradino sotto a quello precedente c'è questo qui. Basta condividere l'indirizzo della pagina You Tube con il vostro video musicale preferito ed il bot vi farà scaricare il relativo file audio. Purtroppo la qualità non è minimamente paragonabile all'altro, ma si trova decisamente di tutto e di più.

Attiva YouTube Audio Downloader

REGRAM
Questo bot è dedicato agli amanti di Instagram e permette di scaricare liberamente tutte le foto e video dal noto social.

Attiva Regram


CONCLUSIONI
Come potete vedere con Telegram si possono fare davvero molte cose e di BOT ce ne sono ancora tantissimi. Vi invito a cercare sulla pagina ufficiale e, perché no, a segnalare i vostri BOT preferiti.

Telegram Bot Store





Concorso: In palio un Note 8 con Android Authority


Eccoci al solito appuntamento domenicale con il concorso di Android Authority. Ritorna in palio uno dei terminali migliori usciti negli ultimi mesi: il Samsung Galaxy Note 8.

Non mi dilungo oltre e lascio il solito link per partecipare al concorso e buona fortuna a tutti !!!